La chirurgia orale è quella specifica disciplina odontoiatrica che riguarda gli interventi chirurgici a bocca e denti.
Questi possono essere necessari per contrastare particolari patologie o imperfezioni a denti, tessuti orali, mandibola o mascella.
La chirurgia è un settore molto importante, poiché spesso è l’unica opzione per trattare problemi gravi altrimenti incurabili, colpevoli di peggiorare la vita del paziente sotto tutti i punti di vista.
Le tipologie di chirurgia orale
La chirurgia orale viene classificata in quattro diverse categorie, sulla base delle diverse funzioni che deve ripristinare:
- Chirurgia implantare, quando sostituisce un dente mancante tramite una radice di titanio applicata direttamente nell’osso mascellare;
- Chirurgia estrattiva, quando estrae denti compromessi o in esubero;
- Chirurgia endodontica, quando si asporta parte o tutta la radice di un dente;
- Chirurgia ricostruttiva e rigenerativa, quando ricostruisce il tessuto osseo e gengivale a seguito di una malattia patologica.
Dopo aver analizzato la tua problematica e condizione attuale, andremo ad individuare la tipologia di chirurgia di cui ha bisogno la tua cavità orale.
Quando avvalersi della chirurgia?
Qualunque sia il problema della tua bocca, per prima cosa dovrai sottoporti ad una visita di controllo, durante la quale esamineremo attentamente la situazione e capiremo se è iI caso di effettuare un intervento chirurgico. Anche se così dovesse essere, non ti preoccupare: utilizziamo sempre l’anestesia per evitarti qualsiasi dolore.
I casi in cui la chirurgia orale risulta l’unica soluzione possibile sono vari:
• Denti del giudizio che escono solo parzialmente o con poco spazio: poiché non hanno alcuna utilità per la dentatura e solitamente creano problemi agli altri denti, l’estrazione risulta la soluzione migliore.
• Denti accavallati o inclusi, carie allo stato avanzato: in certi casi, l’estrazione del dente o dei denti danneggiati è l’unica strada possibile.
• Parodontite: si tratta di una problematica che, se trascurata, porta alla perdita parziale o totale dei denti. Se rilevata per tempo può essere curata con la terapia laser, in caso contrario la chirurgia risulta l’unica soluzione possibile. La prima cosa da fare sarà rimuovere il tessuto danneggiato, concentrandosi sull’area sottostante alle gengive.
• Sostituzione di un dente mancante: anche solo un dente in meno rappresenta un problema, non solo estetico ma anche per masticazione e fonazione. Tramite la chirurgia andremo quindi ad inserire una radice superficiale in titanio, sulla quale applicheremo una protesi fissa, o in alternativa un ponte o un impianto dentale.
• Gengivectomia: la chirurgia è necessaria se la gengiva presenta tessuto in eccesso, poiché è molto comune che questo si infetti o si tagli.
Prevenzione
Grazie alle nuove tecnologie sempre meno invasive e alle varie tipologie di anestesie, la chirurgia orale può ora essere effettuata in maniera rapida e del tutto indolore.
Nonostante questo, prevenire è sempre meglio che curare: fai quindi attenzione alla tua igiene orale quotidiana e non dimenticare di sottoporti a controlli periodici presso il nostro studio.
Se al contrario soffri già di un qualche problema orale, contattaci subito per fissare un primo appuntamento di controllo con il dottor Giuseppe Conca.
