Perdere la totalità dei proprio denti, ad esempio a seguito di un incidente o una patologia come la parodontite, è una condizione davvero tragica, sotto tutti i punti di vista.
Per fortuna non è però tutto perduto, poiché le moderne tecnologie corrono in nostro soccorso proponendoci una soluzione semplice ed efficace: l’implantologia All-on-Four o All-on-Six.
Questa tecnica consente infatti di sostituire i denti in un’intera arcata (superiore o inferiore) utilizzando solo quattro o sei impianti posizionati strategicamente.
Grazie a questa innovativa procedura, potrai recuperare il tuo sorriso e la totalità delle funzioni di masticazione in sole 24 ore!
Per chi è indicata
L’implantologia All-on-Four o All-on-Six è particolarmente indicata per coloro che hanno perso molti denti a causa di malattie parodontali o traumi e non dispongono di abbastanza osso residuo per sostenere impianti tradizionali.
Grazie a questa innovativa tecnica, potranno poi evitarsi la scomodità di una protesi mobile o l’invasività delle tecniche tradizionali.
Come funziona
La tecnica All-on-Four o All-on-Six si basa sull’utilizzo di impianti angolati, i quali consentono di sfruttare l’osso presente nell’arcata e non richiedono ulteriori interventi come l’innesto osseo.
Questi impianti sono perni in titanio che, una volta inseriti, diventano a tutti gli effetti parte dell’organismo.
Inoltre, non è necessario rimuovere le parti sane dei denti adiacenti per posizionare gli impianti, risultando così un intervento poco invasivo.
Procedura
L’implantologia All-on-Four o All-on-Six inizia con una valutazione completa della bocca del paziente, una radiografia panoramica e un’analisi dell’osso disponibile con una Cone Beam 3D.
Una volta fatto questo, il dentista procederà con l’intervento vero e proprio, suddiviso in due diverse fasi:
• il dentista esegue una preparazione chirurgica per inserire gli impianti dentali nell’osso mascellare o mandibolare. Gli impianti vengono posizionati in modo tale che due di essi siano inclinati a circa 45 gradi rispetto all’osso, mentre gli altri due saranno in parallelo. Ciò consente di utilizzare al meglio l’osso disponibile e fornire una maggiore stabilità agli impianti.
• Dopo che gli impianti si sono saldati all’osso (osteointegrazione), il dentista può procedere con l’installazione della protesi fissa sugli impianti. Questa protesi può essere realizzata in diversi materiali, come composito, resina acrilica o ceramica.
L’implantologia All-on-Four o All-on-Six permette di avere una protesi fissa in un solo giorno, ma per ottenere eccellenti risultati non vanno trascurati una buona diagnosi pre-chirurgica, una pianificazione accurata e una buona esecuzione chirurgica.
Vantaggi
Uno dei vantaggi principali dell’implantologia All-on-Four o All-on-Six è che richiede meno impianti rispetto alle tecniche tradizionali di sostituzione dei denti, risultando meno invasiva e richiedendo tempi più brevi di guarigione.
Inoltre, poiché vengono utilizzati solo quattro impianti per sostenere l’intera arcata protesica, i costi sono generalmente più bassi rispetto alle altre opzioni di sostituzione dei denti.
Rischi
Come con qualsiasi procedura chirurgica, l’implantologia All-on-Four o All-on-Six presenta alcuni rischi e varie possibili complicazioni. Tra questi troviamo:
• Infezione, con possibilità di gonfiore, dolore e febbre.
• Nervo danneggiato: solitamente temporaneo, in alcuni casi permanente.
• Fratture ossee, nel caso in cui l’osso non sia abbastanza forte.
• Protesi fissa che può rompersi o diventare instabile.
Per tutti questi motivi, è fondamentale discutere con il proprio dentista riguardo a rischi e benefici dell’implantologia All-on-Four o All-on-Six prima di decidere se sottoporsi alla procedura.
Contatta subito lo studio del dottor Conca per un primo confronto.
